Titolo: Segui le mosche

Autore: Barbara Parodi

Editore: Dark Zone

Genere:Horror

Prezzo: 12,66 €

Data Pubblicazione: 19 Dicembre 2019

Trama: Quando il dottor Pete Buckler si trova fra le mani la cartella di Sophy Ward è convinto si tratti di un caso semplice e di routine. Tuttavia, ben presto il colloquio con la giovane rivela una verità sconcertante e terribilmente inquietante. Pete Buckler aiutato dal detective Paul Stein e dal collega Friederich Mounchen cercherà di far luce su uno dei luoghi più sinistri del mondo: il St. George Institute.

RECENSIONE BARBY

Benvenuti su Polvere di libri, oggi vi parlerò del romanzo “Segui Mosche” di Barbara Parodi, edito Dark Zone. Ho acquistato il romanzo quando ancora era un self, affascinata dal titolo, e dalla sua prima cover, è rimasto nel mio kindle svariato tempo e ogni volta che scorrevo la mia lista, mi ripromettevo di leggerlo, quando mi sono decisa, l’autrice mi ha informata che il romanzo non era più in commercio e che sarebbe stato pubblicato a Dicembre con una Casa Editrice, ma io ormai avevo iniziato la lettura e sin dalle prime pagine non sono riuscita a fermarmi.

La trama originale, è ben strutturata, la parte riguardante la parte storica e medica è molto accurata, i riferimenti si sposano perfettamente con la trama seppur fantasiosa. Il romanzo è scritto in terza persona, di solito la trovo un po’ pesante, ma non in questo caso, la lettura è molto scorrevole.

Lo stile dell’ autrice, permette di cogliere ogni sfumatura nelle descrizioni dei luoghi e delle storie dei protagonisti, che sono ben dettagliate anche se l’autrice non svela molto sui personaggi.

La storia è ricca di suspense, punto focale di un romanzo horror, un manicomio abbandonato dove accadono fatti poco chiari, dei ragazzi attratti dall’ ignoto.

Oltre alla componente horror il romanzo è caratterizzato da una buona componente psicologica ben trattata dall’autrice.

Come accennato anche i riferimenti storici, e l’occultismo, arricchiscono la trama.

Mentre nella stanza era sceso il silenzio, interrotto solo dal pianto soffocato della ragazza, una mosca si appoggiò sulla superficie fredda del tavolo. Il dottore nemmeno la notò, mentre Sophy sì. I suoi occhi si spalancarono in preda ad un terrore che Buckler non aveva mai visto, mentre si stringeva sempre di più contro la sedia. 

«No, no, no» continuava a ripetere. «Sophy, è una mosca, stai tranquilla» cercò di rincuorarla il dottore. Ma lei sembrava non ascoltarlo, i suoi occhi guizzavano veloci da un capo all’altro come se stesse cercando qualcosa. Buckler allungò una mano per calmare la giovane, ma nemmeno il suo tocco sembrò rassicurarla. «Comincia sempre così» disse urlando Sophy in preda al panico «Con le mosche!» 

Se siete appassionati del genere vi consiglio questa lettura, e se volete essere coraggiosi e addentrarvi nell’ Horror indubbiamente “Segui le mosche” è un buon punto di inizio. Buona Lettura!

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