Titolo: Il nostro oceano per sempre
Titolo: Someone Else’s Ocean
Autrice: Kate Stewart
Traduttrice: Silvia Zucca
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 378 pagine
Prezzo: ebook € 4,99 cartaceo: € 12,00

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Trama: La prima volta che ho incontrato Ian Kemp davanti alle scintillanti acque blu di St. Thomas, avevo sei anni e insieme a lui ho passato l’estate più indimenticabile della mia vita.
Con lui ho assaggiato i dolci più buoni che abbia mai mangiato, mi ha insegnato a nuotare e ad accettare le mie debolezze.
Rivederlo, così abbattuto, l’ombra del ragazzo di un tempo, è stato un vero shock, tanto che all’inizio non l’avevo neppure riconosciuto. La rabbia e l’angoscia lo divorano e sono così forti da fargli rifiutare anche solo un sorriso da parte mia.
Abita nella casa accanto, gemella della mia, ma potremmo anche essere su due pianeti diversi.
Io confido in St. Thomas però, perché quest’isola è magica e lo so che può donare la pace a chi ci viene per cercarla. Per me è stato così, quando sono scappata qui un anno fa.
Ian ed io forse non siamo tanto diversi. Entrambi siamo vittime della vita. Entrambi abbiamo deciso che quest’oceano poteva aiutarci a ritrovare l’equilibrio e la pace.
Ma forse, per cessare di essere zattere alla deriva, dobbiamo solo imparare a tenderci la mano.

RECENSIONE DI BARBY

Buongiorno e bentornati su Polvere di Libri, oggi vi per il Review Tour vi parlerò di “Il nostro oceano per sempre” di Kate Srewart.  “Il nostro oceano per sempre” è un romance contemporaneo, ambientato nell’ Isola di St Thomas, dove Ian Kemo si rifugia dopo aver scoperto un amara verità.
Qui, dopo molto anni incontra di nuovo Koty la figlia dei vicini di casi, più giovane di lui, e che si occupa della gestione degli affitti della casa dei genitori di Ian.
I due non sembrano andare molto daccordo, Ian è scorbutivo, arrogante e antipatico, da del filo da torcere a Koty che cerca di tenerlo sotto osservazione, sotto richiesta della madre dello stesso.
Anche Koty però ha il suo passato e tanti problemi, e dopo un periodo di battibecchi e ripicche, Ian e Koti si avvicinano diventando amici.
Affronteranno insieme il buio che li circonda in riva alla splendida vista dell’Oceano.

«Prima di venire qui, mi successe una cosa davvero brutta, quel genere di cose che spezzano le persone. Credo tu possa capire.» Lui annuì piano. «Ebbene, ero da sola. Da sola, nel modo in cui nessun essere umano dovrebbe mai essere. E tutto quello di cui avevo bisogno era che una persona mi porgesse quella domanda. Ero circondata da migliaia di persone, ma a me ne sarebbe bastata solo una. E ho deciso che voglio essere quella persona per te. Perché lo voglio sapere. Perché mi preoccupo per te e di te. Perché meriti che questa domanda ti venga posta. Perciò, Ian, stai bene?»

Il romanzo è scritto dal punto di vista dei due protagonisti, i personaggi sono ben delineati, sia dal punto di vista caratteriale che ella vita che hanno trascorso sino al momento del loro incontro.
Lo stile è il linguaggio sono semplici e la lettura risulta essere abbastanza scorrevole.
La trama è ricca di parti dove l’autrice ci descrive in modo dettagliato, emozioni e sentimenti dei personaggi.
La storia di Koti e Ian è una storia molto travagliata, fatta di rabbia, di notti insonni e di domande. L’autrice con i due personaggi intraprende un cammino e ci mostra come i protagonisti insieme e con l’aiuto l’uno dell’altro riescono a affrontare i loro fantasmi,la loro storia è si una storia d’amore, ma è sopratutto una storia di amicizia, di supporto reciproco, dove l’autrice ci mostra come sia possibile con l’aiuto delle persone trovare un po’ di pace, e superare momenti no, ma come sia facile anche ricadere nel baratro.
Inizialmente non ho apprezzato a piena la storia, anche se l’ho trovata piacevole e originale, ma sono stata colpita in pieno nel finale da emozioni che sinceramente non mi sarei aspettata di provare.
Vi consiglio questo romanzo, e vi auguro buona lettura.

Non c’era una sola parte di me che desiderasse lasciarla. Non c’era una sola parte di me che volesse la vita che mi aspettava.

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