Titolo: Venezia soluzione estrema
Autore: Giancarlo Bosini
Casa editrice: Macchione
Genere: Giallo
Trama: Venezia, ultimi decenni del Novecento. Dopo aver accettato di lavorare alla trasformazione del monumentale Mulino Mendel in un esclusivo complesso alberghiero, l’architetto Luigi Bellotti scopre che esiste una trama segreta per affossare l’operazione e che inoltre tra le mura del Mulino si celano molti enigmi irrisolti. Un quadro reso ancora più cupo da un omicidio e da alcuni versi profetici di Nostradamus, che sembrerebbero confermare l’esistenza di una misteriosa maledizione. Dopo un incidente sospetto, dal quale si salverà per puro caso, Bellotti intraprende con tenacia un viaggio tra presente e passato che lo condurrà ai fatti lontani in cui tutto ha avuto origine, portando in superficie verità occultate da anni. Una storia liberamente ispirata alle vicende del Mulino Stucky di Venezia, oggi Grand Hotel di una famosa catena alberghiera.
RECENSIONE DI SERENA
Questo è un romanzo giallo-thriller ambientato a Venezia. Il protagonista si chiama Luigi Bellotti, è un architetto e viene chiamato a Venezia per fare dei sopralluoghi al Mulino Mendel. Lì tanti anni prima si sono consumati episodi drammatici come suicidi e omicidi. L’architetto viene chiamato perché al posto del Mulino vorrebbero costruire un hotel a 5 stelle. Prima ho parlato di suicidio perché il proprietario, avendo contratto molti debiti e non sapendo come estinguerli si è ammazzato, mentre il figlio che gli è succeduto è stato ammazzato. Luigi insieme a Isabella, giornalista conosciuta in un bar e a Matteo un suo amico, incominciano a indagare sull’omicidio scoprendo verità nascoste e alla fine riusciranno a trovare l’assassino con anche la complicità di Nostradamus.
Il romanzo è scritto in modo semplice e diretto, non ci sono grandi descrizioni sull’ambientazione e i personaggi non sono molto caratterizzati. Nonostante questo man mano che si va avanti nella lettura si viene coinvolti alla ricerca dell’assassino come nei famosi romanzi di Agatha Christie. Il romanzo, nonostante la sua brevità, è molto coinvolgente. La lettura è scorrevole, piacevole e la storia dal finale sconvolgente.