Titolo: Ossa fredde
Autore: A. J. Cross
Editore: Giunti Editore
Genere: Thriller e suspence
Data Pubblicazione: 27 giugno 2012
Prezzo: 13,00 euro
Trama: Kate Hanson, psicologa forense e professoressa universitaria, è una delle più fidate collaboratrici di Birmingham. Quando, nei dintorni della città, vengono ritrovate le ossa di una ragazza, tutto fa pensare a Molly James, un’adolescente scomparsa diversi anni prima di cui si è persa ogni traccia. Il caso è complesso e l’Unità delitti insoluti lo affida subito ad Hanson: la più brava; l’unica in grado di risolverlo. Non appena Kate con la sua squadra analizza i resti e riesamina l’intera documentazione, le appare evidente che molti, troppi particolari sono restati trascurati al momento della scomparsa della ragazza, e la cosa non sembra casuale. Ma proprio mentre le indagini sono a un punto morto, vengono alla luce altri resti umani nella radura in cui Molly è stata seppellita: due ragazze, entrambe sparite più o meno nello stesso periodo, molto simili a lei. L’assassino quindi è un killer seriale, un “recidivo”, che sceglie le sue prede in base a criteri prestabiliti e che si diverte a rimuovere con precisione chirurgica il tessuto dei loro volti.
La dottoressa Kate Hanson, brillante nel suo lavoro, è anche una mamma single, attenta e premurosa nei confronti di sua figlia Maisie, un piccolo genio della matematica in età
preadolescenziale.
A pochi chilometri dalla città di Birmingham, un macabro ritrovamento: sono i resti di Molly Elisabeth James, scomparsa nel 2002.
Molly non rimane sola a lungo; tutti i corpi ritrovati hanno qualcosa in comune.
Kate non tarda a tracciare il profilo del colpevole, metodico e sadico.
Chi sarà stato ad arrivare a fare tanto?
E cosa emergerà dal passato di Kate? Il romanzo può essere definito un thriller per eccellenza.
La protagonista conserva la sua professionalità lavorativa per tutto il libro, solo qualche volta vacilla ai ricordi annebbiati del suo passato che tornano vividi nella sua mente razionale.
La figlia Maisie, quasi coprotagonista, riesce con la sua intelligenza a farsi strada nella vita piena di impegni della madre.
È sicuramente un crescere di suspence: il colpevole sembra sempre dietro l’angolo, pronto ad essere scoperto dal lettore, ma così non è!
L’autrice tiene incollati al suo libro fino alle ultime righe.
Nonostante le sue 523 pagine è molto scorrevole e incuriosisce parola dopo parola; si divora in poco tempo!
Più che promosso!
Buona suspence!