Titolo: Oltre l’impossibile
Autore: Katia Garzotto
Editore: Brè Edizioni
Genere: Autobiografia
Data Pubblicazione: 11 marzo 2022
Trama: Oltre l’impossibile è molte cose: un’autobiografia, un atto d’accusa contro la malasanità, è lo sfogo di una madre che ha molto sofferto, è un grido. Aurora, la figlia di Katia, nasce con una malformazione che la rende invalida e lotta insieme ai neogenitori una battaglia durissima per la vita, tra incapacità, incompetenze, incuria. Per fortuna non è così dappertutto, c’è anche chi si prende a cuore con amore. Qui non c’è lieto fine, qui si piange davvero. Perché dunque scrivere? Per accusare?
Ormai il danno è fatto e nessuno cerca vendetta o rivalsa. Per informare, quello sì, perché accadrà di nuovo, e i mezzi per evitare il dolore ci sono, dolorosi anch’essi, ma si tratta di sceglie tra dolore grande e dolore “piccolo”.
Bentornati su Polvere di Libri, oggi vi parlo di un romanzo che ho letto svariati mesi fa e per il quale ancora non avevo scritto una recensione, ne approfitto per scusa con l’autrice e con la casa editrice per questo immane ritardo.
Per una madre portare avanti una gravidanza senza preoccupazioni è molto difficile, ogni momento della giornata è scandito dalla domanda, “andrà tutto bene?” “starà bene?” e attendi con ansia in giorno in cui potrai sentire il suo battito e vederlo in una ecografia prima del suo tanto atteso arrivo.
L’ecografia dice va tutto bene, ma quell’ansia si placa solo per poco, e quando arriva il fatidico giorno in cui lo stringerai tra le braccia, inizia un nuovo ciclo, tante nuove domande, tanti dubbi e tante nuove ansie. Ma sta bene e tu sei al settimo cielo.
Non è stato semplice dopo aver letto la storia di Katia mettersi su un pc a scrivere quando fosse profondo il suo dolore, quanto la sua perdita mi abbia sconvolto, e quanto lei abbia dovuto affrontare.
Perché è facile dal mio divano con i miei bambini che stanno bene, che corrono felici e che talvolta rompono, esprimere cordoglio, certo, loro stanno bene, io sono fortunata… e questo mi mette veramente in difficoltà.
Cosa posso dire a riguardo? Non ci sono parole per esprimere le emozioni e le sensazioni, non ci sono parole per il dolore, ma solo un cuore che batte all’impazzata leggendo queste righe e tante tante lacrime.
Una cosa però mi sento di dire, anzi di chiedermi, come si fa affrontare tutto questo? Come si fa a andare avanti senza morire dentro? Katia è senza dubbio una donna eccezionale, che nel suo doloroso cammino ha incontrato demoni e nonostante questo ha scalato le montagne, ma per fortuna ha incontrato anche angeli, e vorrei aggiungere che sono tanti gli angeli che ogni giorni si aggirano tra i corridoi di un reparto.
Un romanzo senza alcun dubbio, emozionante, che riesce a toccare sino in fondo al cuore, una esperienza di vita, una storia che infonde speranza e coraggio, ogni gesto di Katia ci dice di non arrendersi mai e tutte vorremmo essere e dovremmo essere come lei.
Buona lettura a presto.