Titolo: Lei mi avrebbe detto si
Autore: Manuel Pomaro
Editore: Self Publishing
Genere: Narrativa
Prezzo: ebook 1,20€ cartaceo 7,90€
Trama: Miriam e Ascanio attraversano una crisi di coppia. La ragazza intreccia una relazione con Pablo, un cuoco che organizza cene emozionali.
Ascanio scopre il tradimento e prepara un’atroce vendetta.
Lauren sta cercando di allontanarsi da una relazione satura. Un incontro a Capodanno la indurrà a credere che ciò sarà possibile, ma gli strascichi del precedente rapporto potrebbero minare il suo tentativo di tornare ad amare.
È giusto credere che in prossimità di eventi catastrofici nascano le migliori storie d’amore?
Può una proposta di matrimonio portare allo stesso tempo gioia e disperazione?
RECENSIONE DI CHRISTIE
“Quando ci si ritrova confusi e senza speranza si commettono molti errori.”
Una cena speciale, un gruppo di amiche e i loro segreti e una coppia consumata dalla routine. Cosa fare quando il destino ti offre la possibilità di cambiare la tua vita? Miriam è una donna insoddisfatta dalla propria vita con Ascanio. Il suo sogno d’amore, nato durante una sera in un locale, si è lentamente infranto. L’uomo con cui divide la sua esistenza è ormai piatto, apatico, indifferente al suo bisogno di libertà e di nuove esperienze. L’incontro con Pablo, chef brasiliano che offre cene sensoriali deliziando molte clienti con prelibatezze tipiche della cucina locale ed esotica, pare offrire alla donna una scintilla di vita spingendola a mettersi in gioco e ad amare ancora. La speranza, però, è breve e tremula come un battito di ciglia: Pablo ha anche altre donne e Ascanio ha ormai scoperto tutto. E, mentre lei fa i conti con il rimorso e i rimpianti, lui cerca di rimettere assieme i pezzi della sua vita scoprendo, in una notte di Capodanno, un nuovo amore con una ragazza dallo sguardo magnetico e molto timida: Lauren. Nel romanzo le vicende non ruotano solo attorno ad Ascanio e Miriam. C’è anche Bianca, una giovane sognatrice innamorata di Corrado, un ragazzo più giovane di lei, che alla scoperta della gravidanza e alla fuga del suo amore si ritrova davanti al mondo della maternità tutta sola e, dopo un primo momento di smarrimento, sceglie di crescere il bambino tutta sola animata dalla speranza della vita che cresce dentro sé. E Annalisa, la più saggia e protettiva delle amiche che informa Ascanio di un incidente capitato proprio a Miriam, in bilico tra il dolore e la solitudine. Potrà mai Ascanio perdonare la donna che ha amato? O permetterà alla giovane e timida Lauren, con la sua energia e la sua freschezza di prendere il sopravvento nel suo cuore? Un romanzo dolce amaro, divertente e per nulla banale in grado di parlare di sentimenti e rapporti umani senza annoiare il lettore. Un vero must nella propria biblioteca. L’autore gioca abilmente con sensi ed emozioni, alternando piccole descrizioni che delineano la fisicità dei personaggi a dettagli intriganti per quanto riguarda ambienti e sentimenti. Non è difficile sentirsi coinvolti nella lettura né immedesimarsi nel crescendo di emozioni che pervade il romanzo. Io, personalmente, ho amato molto Bianca e la sua storia. È una donna fragile che diventa coraggiosa e il sentimento che la anima è così palpabile che non è difficile sentire il suo spirito guerriero e la sua tenacia.