Titolo: La mia favola da le mille e una notte
Autore: Ilaria Carioti
Editore: Self publishing
Genere: Romantic suspense
Data pubblicazione: 12 maggio 2022
Trama: Non è forse il sogno di tutte le ragazze quello di ricevere la proposta di matrimonio da un principe arabo ultramilionario? Per Melania, cameriera squattrinata, ciò che può sembrare un sogno irrealizzabile, diventa realtà.
Convocata nella suite imperiale dell’hotel per cui lavora dal consigliere del sultano dello Sharjarian, scopre di essere la figlia naturale dello sceicco del Khairah, morto da pochi mesi, e che il suo destino pare legato a quello del principe Salim dello Sharjarian; quest’ultimo, infatti, vedrà spezzarsi la maledizione che gli impedisce di avere eredi, solo sposando l’unica figlia femmina dello sceicco: lei appunto.
Melania, romana doc disincantata, non crede alle maledizioni e soprattutto è abbastanza cinica da mettere in conto che non sarà tutto così facile, soprattutto quando apprende che il principe in questione ha già due mogli defunte all’attivo, morte in strane circostanze. Alla fine però si lascia convincere dallo stesso Salim, non solo perché attratta da lui dopo averlo conosciuto sotto mentite spoglie, ma soprattutto perché il principe, svelata la propria identità, le rivela di non essere affatto d’accordo con l’idea del padre di prenderla in moglie e le propone dietro un compenso da capogiro un appetibile accordo segreto: portare avanti un matrimonio di sola facciata per un anno, al termine del quale verrà ripudiata tornando libera.
Melania, messo da parte i pregiudizi, sposa il principe tenebroso, dopotutto si tratterà di resistere per un anno solo. Una volta diventata sultana del piccolo regno, però, comincia a temere che, dietro all’apparente vita dorata di corte, si celi davvero qualcosa di oscuro. Come sono morte le mogli del suo sposo? Salim è davvero l’uomo spietato che alcuni dipingono?
I rapporti tra i due sposi, dapprima burrascosi per via dei caratteri diversi, migliorano pian piano e, complice una magica notte del deserto, tra loro scoppia la passione ma, quando tutto sembra andare per il meglio, Melania inizia a star male, proprio come accaduto alla seconda moglie di Salim.
Cosa si nasconde dietro al suo malessere? Si tratta della maledizione o qualcuno trama alle spalle del sultano?
“La mia favola da le mille e una notte” è un romantic suspense, contemporaneo, ispirato alla famosa raccolta di novelle “Le mille e una notte”.
Bentornati su Polvere di Libri, oggi ho il piacere di parlarvi del romanzo di Ilaria Carioti “La mia favola da le mille e una notte”.
Ormai si sa che non sono un’amante dei romance, ma ho preso in carica questa lettura incuriosita dal titolo e dalla trama.
Sono sincera se vi dico che non mi sono pentita della scelta fatta, un romance che mi abbia preso così non lo leggevo da parecchio tempo.
Sono rimasta stupita di me stessa, stupita dell’interesse che queste righe hanno suscitato in me.
Innamorata di Salim mi sono immersa nelle notti incantate dello Sharjarian, delle dune del deserto e delle spettacolari descrizioni della ambientazione.
Due culture che si incontrano e si scontrano, Melania cresciuta nel mondo occidentale, con la sua determinazione, la sua audacia e la sua indipendenza, si scontra con Salim, un giovane e misterioso, orientale, che nonostante sia cresciuto tra oriente e occidente è molto radicato alle sue tradizioni e alla sua famiglia.
Due anime in contrasto, due caratteri forti, ma dal passato burrascoso, che proprio per la loro diversità sono attratti l’uno dall’altra.
Un romanzo scorrevole, ben scritto, dalle note orientali che sa di spezie, un linguaggio e uno stile semplice, dei personaggi ben caratterizzati, due personaggi per niente scontati.
A fare da contorno una ambientazione stupenda e molto dettagliata, una fiaba d’altri tempi, la fiaba che ogni Melania sogna e anche il Salim che ogni donna vorrebbe avere al suo fianco.
Una lettura veramente piacevole. Ho veramente apprezzato il fatto che l’autrice per i suoi personaggi non abbia ecceduto con le descrizioni fisiche e che non abbia fatto di entrambi i bellocci che di solito appaiono nei romanzi, ma che abbia puntato sul carattere e sulle loro emozioni dando sicuramente quel tocco in più alla trama.
Vi consiglio questa storia, buona lettura,
Barbara