Titolo: Il confine del perdono
Autore: Carmen Weiz
Editore: Quest editore
Genere: romance
Prezzo: ebook 1,50€ cartaceo 12,90€
Data Pubblicazione: 23 Settembre 2020
Trama: Non provare mai ad addomesticare l’amore perché esso ti distruggerà. È un sentimento selvaggio, che non offre garanzie.
Due mondi completamente diversi, due anime, due cuori. Una sola bugia…
A volte facciamo del male proprio a coloro che amiamo di più.
Melanie Roseberg è un’insegnante con una vita tranquilla e un amore incommensurabile per i libri. Amore che ha ereditato da suo nonno, l’unico che sapeva ascoltarla e la faceva sentire protetta in ogni dove. Con la sua morte, Melanie ha ereditato un tesoro di un valore inestimabile, il cuore pulsante della vita del nonno ora è nelle sue mani, ma non è l’unica a volerlo per sé…
Jodi Andrey Gregori è stato cresciuto per governare, allevato per condurre e destinato a seguire le orme di un uomo al quale è legato tramite il sangue, un’anima con la quale non ha niente in comune. Andrey ha ereditato una maledizione, dalla quale farebbe qualsiasi cosa per sottrarsi…
Si dice che l’amore, quello vero, non sbagli mai. Che la potenza e la forza di questo sentimento possa sopravvivere a tutto… perciò nemmeno a un rapporto basato su un gioco di potere, menzogne e seduzione avrebbe potuto soccombere. Non è vero?
Per il secondo spin off della Serie Swiss Stories, Carmen Weiz ritorna con un nuovo contemporary romance e ci invita a scoprire l’essenza e la forza di questo profondo sentimento, tanto devastante quanto indomabile.
Le loro strade si incroceranno.
Delle promesse verranno infrante.
Tutte le regole saranno capovolte.
Può un cuore resistere a tutto ciò?
Recensione di Chloe
Buongiorno adorati lettori e lettrici!
So che questi giorni sono un po’ tristi per via delle chiusure che si stanno per fare, ma spero che tutto questo possa finire quanto prima.
Nel frattempo, siccome non si deve più preparare il pranzo per tutti i parenti, mi sono dedicata alla lettura e oggi vi parlo del libro di Carmen Weiz.
Sinceramente non avevo mai avuto il piacere di leggere niente di suo, ma dopo oggi credo che andrò a spulciare qualche libreria in cerca dei suoi scritti.
Oggi vi parlo del libro “Il confine del perdono”, lo spin off della Serie Swiss Stories (“La ragazza nel bosco” è il primo libro nel caso in cui ve lo steste chiedendo).
Quindi, dicevamo…
Il libro vede come protagonisti Melanie e Andrey, due ragazzi le cui strade non si sarebbero mai incrociate se non fosse per una libreria situata nel quartiere Kreis 4.
Melanie, dopo la morte del nonno, ha voluto riprendere in mano il suo regno e portare alla rinascita della libreria che l’ha vista crescere e innamorarsi delle parole scritte in ogni libro presente sugli scaffali. Anche se la sua famiglia non riesce a capire per quale motivo voglia immergersi in questa avventura, lei non si lascerà scoraggiare e rifiuterà ogni offerta che le faranno per impossessarsi di quel pezzo di terra.
Andrey è un giovane uomo che si è trovato incastrato in una organizzazione di cui suo nonno è il capo indiscusso. Anche se cerca in tutti i modi di uscire per dedicarsi alla sua grande passione, si ritrova sempre più impantanato e sa che con suo nonno non può discutere. Un giorno si troverà a dover fare un lavoro per lui: cercare di comprare la libreria situata nel Kreis 4 ma, una volta lì, tutto il suo mondo verrà messo a soqquadro.
Quando Malanie e Andrey si vedono per la prima volta, avvertiranno quel filo invisibile che unisce due anime, ma cercheranno di non dargli molto peso e continueranno a portare avanti le loro missioni: lei cercherà di portare a nuovo la libreria e lui farà di tutto per comprargliela.
Anche se i loro cuori sono blindati, pian piano l’uno riuscirà ad aprire un varco nel cuore dell’altro fino a mettere delle bellissime radici che, però, verranno estirpate a forza da un uomo sadico e potente. Ormai tutto sembra perduto e anche i pochi brandelli di cuore saranno fatti fuori, ma ci sarà sempre una piccola speranza, vero?
D’altronde è quello che si legge in ogni libro d’amore che si rispetti… o forse no.
Nuvole grigie e nere tempestose, che si affacciavano minacciose e veloci ricoprendo tutto, come se mangiassero interi tratti di cielo azzurro.
Simboleggiava il mio futuro che svaniva proprio davanti ai miei occhi, come se venisse ingoiato dalle ombre.
La libertà è soltanto un’illusione effimera, lascia che tu ti avvicini per scomparire poi nel nulla… Abbassai la testa, sconfitto, completamente svuotato.
Mi girai e tornai sui miei passi. Partagàs ingoiò la mia anima.
Come già detto, non ho mai avuto il piacere di leggere un libro della Weiz, ma credo che dopo questo non ci metterò molto ad acquistare il primo capitolo della serie. Anche se all’inizio la lettura sembra lenta, poi comincerà a prendere pian piano il ritmo giusto per concludersi con un sonoro “Boom”. (E no, non sono la McGranitt in Harry Potter)
La Weiz ha saputo tenermi incollata alle pagine per poter sapere cosa ne sarebbe stato di Melanie e Andrey, ragazzi con catene invisibili che cercano di trovare la loro strada e liberarsi da costrizioni che non permettono loro di essere completamente se stessi.
Anche i personaggi di contorno hanno dato il loro “perché” alla storia e non vedo l’ora di sapere se ci sarà un happy ending per loro.
Che dire di più? Spero che questa storia possa piacervi e, mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate!