Titolo: Blindside
Autore: Carmen Weiz
Genere: Narrativa
Casa Editrice: Independently publishing
Trama: La verità fa male. Le bugie, invece… uccidono.
Dopo essere rimasta vittima di un trauma devastante e aver trascorso oltre dieci anni in cattività, Anja Hedinger si ritrova prigioniera di un passato che la sta soffocando, alla disperata ricerca di una via d’uscita dal dolore, incapace di tornare alla vita che aveva un tempo.
Quando una delle più grandi industrie farmaceutiche della Svizzera le offre la possibilità di partecipare a un progetto sperimentale rivolto al disturbo da stress post-traumatico, Anja si ritrova davanti a una scelta: il farmaco promette di farle dimenticare gradualmente i suoi ricordi più dolorosi, ma a quale costo? Le conseguenze potrebbero essere imprevedibili, e nessuno conosce i veri effetti collaterali. Dimenticare il passato potrebbe sembrare la via più semplice, ma è davvero disposta a pagare un prezzo così alto?
Anche l’agente speciale Brandon Phillips vive intrappolato nei ricordi, mentre tenta disperatamente di dimenticare la morte prematura della moglie. Proprietario di una rinomata azienda di sicurezza personale, il lavoro e la figlia, ormai adulta, rappresentano il suo unico rifugio. Ma il destino ha in serbo per lui una nuova sfida: viene ingaggiato per proteggere Anja, testimone chiave e unica sopravvissuta a un sanguinoso massacro legato a un’organizzazione di traffici umani.
Un esperimento per dimenticare il dolore…
Un passato che continua a perseguitarli…
Una nuova possibilità di vita e redenzione…
Buongiorno miei amati lettori, oggi volevo parlarvi del romanzo di Carmen Weiz “Blindside”.
Questa storia parla di Anja, una giovane donna tenuta prigioniera per tanti anni e Brandon, un agente speciale. Entrambi i personaggi li abbiamo incontrati durante la lettura dei libri ispirati all’agente Sophie Nowack che, spoiler, rivedremo anche qui.
Anja, dopo aver subito un trauma devastante e aver perso 10 anni perché tenuta prigioniera, cerca in tutti i modi di uscire dal dolore che la avvolge e la soffoca. Non riesce a tornare alla vita che aveva un tempo, tutti coloro che conosceva, non ci sono più. Quando un’industria farmaceutica le offre una via d’uscita, Anja accetterà in modo da poter dimenticare i suoi ricordi. Ma tutto ha un prezzo.
L’agente speciale Brandon Phillips verrà ingaggiato per proteggere Anja. Lascerà i suoi uffici per trasferirsi e proteggere l’unica sopravvissuta all’organizzazione di traffici umani. Anche lui è intrappolato nei ricordi, con una figlia ormai adulta e una moglie morta prematuramente.
Le vite di Anja e Brandon si intrecceranno, al punto da cominciare a confondere i confini che si erano posti.
Anja accetterà di dimenticare tutto?
Brandon riuscirà a tenerla al sicuro?
Lo stile della Weiz intreccia emozioni, mistero e temi complessi, offrendo al lettore un’esperienza intensa e avvincente. Ambientato in un contesto ricco di tensione e colpi di scena, il libro esplora il viaggio interiore di una protagonista che si trova a dover affrontare scelte difficili e situazioni sconvolgenti.
Il fulcro principale del racconto, a mio avviso, è la crescita personale e le difficoltà che la protagonista deve superare. I personaggi vecchi e nuovi sono ben sviluppati, con una profondità che emerge man mano che la trama si svela. L’autrice, come sempre, ha saputo costruire una storia complessa, capace di trasportarci in un percorso di crescita, con sfumature di incertezze e speranze che rendono la lettura coinvolgente. Ho amato trovare i vecchi personaggi, sapere che anche loro fanno parte di tutto e questi intrecci ci fanno capire tante cose.
La scrittura è ricca di dettagli che contribuiscono a creare un’atmosfera densa di suspense. La narrazione alterna momenti di riflessione a sequenze più dinamiche, mantenendo sempre alta l’attenzione del lettore. La trama è piena di imprevisti, e il ritmo della storia non lascia mai spazio alla noia. Anche perché i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo!
“Avrei potuto lasciarmi tutto alle spalle, come un’impronta che scompare in una distesa di neve fresca, una tela bianca pronta a essere dipinta di nuovo. Dimenticare me stessa, la mia famiglia, i miei amici, dimenticare… lui.’’
Blindside è una lettura che consiglio vivamente se si amano i romanzi psicologi e drammatici pur con un pizzico di amore.
Spero con questa piccola recensione, di avervi stuzzicati un po’.
Vi auguro una buona lettura!
Chloe