Titolo: E non ebbi paura 

Autore: Lorenza Falcinella 

Editore: Book Sprint Edizioni 

Genere: racconti e poesie 

Prezzo: ebook 3,49€ cartaceo 14,36€

Data Pubblicazione: 20 Ottobre 2018

Trama: Il libro è una raccolta di racconti brevi e alcune poesie. I protagonisti si trovano spesso a dover affrontare le conseguenze di un destino avverso, che sembra separarli per sempre dalle persone e dai luoghi amati. Ma nulla può separare veramente chi si ama davvero. Nemmeno la stessa morte. L’amore, il sentimento più bello e importante dell’esistenza, si rivela così come un legame dalla natura trascendente: un sentimento indistruttibile e forte, in grado di unire oltre i confini della vita. 

RECENSIONE DI CARRAGH

Il destino, le persone, l’amore ma, soprattutto, la morte. Questi sono gli elementi cardine di questo libro, di questa insolita raccolta di Lorenza Falcinella. Perché l’amore, in tutte le sue forme, è uno dei cardini su cui ruota l’intero volume, insieme alle persone e a una caleidoscopica gamma di emozioni e sentimenti, ma il filo conduttore, sia dei racconti che delle poesie è decisamente la morte. Elemento presente in modo continuativo, a tratti nostalgico, quasi fosse una liberazione, a tratti disperato, quasi fosse una dannazione. I personaggi che camminano tra queste pagine sono persone insolite, che si muovono in ambientazioni insolite ma spinte sempre da quello stesso forte sentimento che lega i personaggi di ogni racconto e percorre anche ogni poesia. Sono gli artisti che attraverso pennellate di parole delineano un quadro d’insieme che è possibile identificare solo quasi a conclusione del libro. Quasi come se verso la fine dei racconti, prima di arrivare alle poesie, il lettore potesse finalmente intravedere il messaggio che l’autrice vuole trasmettere: l’amore vince su ogni cosa, sulle avversità, sulle difficoltà, sugli ostacoli e, perfino, sulla morte. L’autrice inserisce qualche tocco di fantastico che permette di ammantare ulteriormente le trame dei racconti di un’aura magica che, a sua volta, rende i sentimenti che si dipanano nella storia ancora più intensi, quasi trascendentali. A onor del vero, basandomi sulle emozioni che ho vissuto leggendo le pagine della Falcinella, posso dire che l’autrice denota una maggior maturità letteraria quando si cimenta nelle poesie più che nei racconti, sui quali, a mio avviso, dovrebbe lavorare maggiormente. Non tanto in merito a trame o lessico, quanto forse a renderli meno farraginosi nella lettura, dovrebbe forse scarnificarli maggiormente nella cifra stilistica, rendendoli più simili alle sue poesie che, invece, risultano decisamente incisive e forti. I racconti si leggono ma hanno a mio parere due piccole pecche che potrebbero essere corrette rendendoli davvero fruibili ad ogni tipo di pubblico. Prima cosa, come già accennato, la scrittura dovrebbe essere più semplice e meno ridondante. Seconda cosa, che poi si aggancia alla prima, renderli meno prevedibili. Per essere più chiara posso dire che il finale di ogni racconto io l’ho intuito praticamente dal secondo paragrafo e non ho mai sbagliato a capire dove sarebbe andata a finire l’autrice, ammetto che quello di anticipare i finali è un po’ un mio difetto (infatti non posso leggere gialli perché capisco subito chi è il colpevole) che, tra l’altro, spesso mi fa perdere il piacere delle letture, ma sono certa che con qualche piccolo accorgimento alla trama i racconti diventerebbero più intriganti e meno scontati. Questo però è solo un mio suggerimento, soprattutto in virtù del fatto che anche le trame dei racconti meritano decisamente. Si tratterebbe solamente di qualche piccola miglioria. In sintesi la mia opinione è che le poesie di Lorenza Falcinella sono decisamente meritevoli e coinvolgenti, sui racconti c’è ancora margine di miglioramento ma questo libro è indubbiamente un buon risultato e base di partenza per una crescita letteraria della scrittrice che potrebbe portare a notevoli risultati futuri.

Facebook
Twitter
Post Views: 125